Dolci allo spiedo o rocher? Chiamateli come volete, ma provate questa ricetta!!
Dolce allo spiedo
Per un buon dolce da 2 kg:
750 g di farina
750 g di zucchero
600 g di burro
18 uova
15 cl di rhum
5 cl di acqua di fiori d´arancio
Scorza di arancia
6 g di sale
1 cucchiaino di cannella.
Preparare l´impasto
Sbianchite i tuorli con la frusta e 600 g di zucchero, aggiungete il rhum e il fiore d´arancio, poi incorporate la farina setacciata e il burro. Montate gli albumi a neve e aggiungete il resto dello zucchero. Incorporate delicatamente gl albumi e lasciate riposare almeno 1h.
Preparare lo spiedo
Pensate che dovrete estrarre un dolce dallo
spiedo senza rovinarlo. Astuzia: per evitare che attacchi, coprite il cono con carta da forno.
La cottura
Una volta ricoperto, montate lo spiedo davanti al fuoco e lasciate girare fino a che non aumenta di temperatura. Iniziate a versare l´impasto, ma non troppo velocemente. Il principio del dolce allo spiedo: cuocere ogni strato prima di aggiungere uno nuovo. Pensate che, versando la pasta, raffreddate gli strati precedenti che devono continuare a cuocere dolcemente. Evitate gli eccessi di calore aggiungendo pasta cruda.
Versare un nuovo strato da cuocere è un conto, bloccare la cottura è un´altra. Tutti i dolci devono restare caldi. Quando avete una buona base potete fermare lo spiedo e lasciare colare la pasta in modo che crei delle stalactiti. Attenzione a non bruciare la superficie mentre si formano. Sorvegliate e girate quando le punte iniziano a colorarsi.
Buon rocher a tutti!
Da sapere sugli
spiedi.