I girarrosto e i diversi spiedi

La cottura al girarrosto è il metodo più rispettoso per cuocere una carne di qualità. Questa sarà arrostita uniformemente per irradiamento e non dalle fiamme e sarà risparmiata dai fumi, mantenendo il suo sapore. Ma, come tutte le cose, servono pratica e consigli.  

Cos'è un girarrosto?

Un girarrosto è composto da 3 elementi. Il più visibile e voluminoso contiene il o i motori che generano il movimento lento di 2 giri al minuto, caratteristico di questo metodo di cottura. Il secondo è una cremagliera che vi consentirà di regolare l'altezza del terzo elemento, molto importante: lo spiedo. Il tutto si monta, il più stabilmente possibile, ad una ventina di centimetri dal fuoco.  

Quale girarrosto scegliere?

Siccome la potenza elettrica non è il criterio principale nella scelta del girarrosto, tanto è insignificante, la scelta della portata massima, invece, è essenziale. Ogni motore ha i suoi limiti e devono essere rispettati. Se considerate ad esempio la cottura di un pezzo di carne da 30 kg, non sottovalutate la scelta del girarrosto.  

Scegliere uno spiedo semplice

Esistono diversi tipi di spiedi. I più semplici, principalmente a sezione quadrata, sono in dotazione al momento dell'acquisto del girarrosto. Se il loro principio di funzionamento è di grande facilità, mettere la carne allo spiedo non lo è. In effetti, per evitare qualsiasi disequilibrio nella rotazione, che potrebbe danneggiare l'apparecchio, bisogna curare la centratura. Per fare questo vengono fornite anche delle forcelle e può essere utile farsi aiutare.  

Scegliere uno spiedo a ombrello

Nella famiglia degli spiedi spcifici, lo spiedo a ombrello è concepito per arrostire un volatile. E' formato, come un ombrello, da 4 stecche che racchiudono la carne e da 2 anelli che servono a bloccarle. Questo spiedo in acciaio lucido, facile da installare, centra la carne ed evita disequilibri durante la rotazione.  

Scegliere uno spiedo inglese

Questo spiedo in acciaio cromato ha lo stesso principio di chiusura ed è anch'esso pratico e facile da usare; è composto da 2 griglie e 2 molle che fanno da sostegno. Tuttavia lo spiedo inglese è meno esclusivo di quello a ombrello poichè è ideato per centrare diversi tipi di carne, come i piccioni, gli arrosti, i conigli e le lepri.  

Scegliere uno spiedo grill

Per una centratura perfetta e uno cottura sempre uniforme. Lo spiedo grill è studiato per la cottura di costolette, braciole, salsicce e numerosi pesci. Lo spiedo grill, molto semplice, è composto da 2 griglie piatte chiuse da 2 molle.  

Scegliere uno spiedo a 3 aste

Nella famiglia degli spiedi specifici, quelli a 3 aste sono riservati alla cottura di piccoli pezzi come gli uccelli, tipo quaglie, passeri ma anche spiedini. Prodotti in inox, sono composti da un asse centrale, da 2 dischi e 3 spiedi chiamati aste, articolate o fisse. Gli spiedi articolati facilitano la cottura uniforme del prodotto poichè ognuna delle 3 aste ruota ogni 3 giri.  

Scegliere il cesto di cottura

Il cesto di cottura è molto pratico, di un volume confortevole (4,5 litri), ideale per la cottura di patate, patatine fritte, verdure, gamberetti e castagne. Ha la forma di un tubo in acciaio perforato, è dotato di un rivestimento antiaderente in ceramica e di una porta. Si monta su uno spiedo semplice da 5x5 mm o da 7x7 mm di sezione e anche in un forno convenzionale o ventilato.  

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