L'affilatore è uno strumento pratico da avere in cucina per l'affilatura ed il mantenimento dei vostri coltelli.
Nel corso degli anni i vostri coltelli diventano meno taglienti ed è qui che interviene l'
affilatore. Questo strumento non affila i coltelli smussati; per quelli utilizzate piuttosto una pietra per affilare o un affilatore diamantato più abrasivo. Optate per l'affilatore in metallo per correggere il bordo della lama o per perfezionarla.
Per utilizzare l'affilatore dovrete riprodurre il movimento il più fedelmente possibile ad ogni affilatura.
Munirsi di affilatore:
Per ragioni di sicurezza si fa circolare la lama da se stessi verso l'esterno. Per una maggiore stabilità potete farlo in verticale posizionando l'affilatore su un tagliere e partendo dall'alto verso il basso.
Posizionare la lama:
La base della lama va posizionata sull'affilatore. Con l'altra mano, di cui il pollice sta sempre dietro la guardia, aiutatevi per posizionare la lama ad un angolo di 15-20°.
Affilatura della lama:
Una volta posizionata la base, si fa scendere la lama lungo l'asta applicando una leggera pressione sempre dalla base verso la punta, poi si gira il coltello e si ripete l'operazione.
Bisogna contare circa 3-4 passaggi su e giù, quindi 6-10 passaggi in totale. Affilate bene i 2 lati alternandoli.
Frequenza d'utilizzo
Idealmente, prima di ogni utilizzo del coltello, un passaggio all'affilatore vi assicurerà un buon taglio.
Cura e manutenzione
Riponete l'affilatore evitando che entri in contatto con gli altri utensili nella vostra cucina; un porta-coltelli magnetico o in legno posizionato sul piano di lavoro sarà più indicato.
Infine non dimenticate di lavare i vostri coltelli dopo ogni affilatura per eliminare le eventuali particelle di metallo generate durante l'utilizzo.
Come scegliere l'affilatore
Verificate la lunghezza della lama dei vostri coltelli. In base alla loro dimensione, scegliete un affilatore di cui l'asta sia almeno tanto lunga quanto la lama dei coltelli.
