Scoprite la ricetta delle gelatine di frutta di Jean-Louis.
Vignaiolo per 15 anni, Jean-Louis ha scoperto un'altra passione: l'arboricoltura. E spiega che, per lui, rispettare gli alberi e il lavoro della terra sta anche nel buon uso che si fa della frutta, anche quando i raccolti sono abbondanti.
Perciò ha dovuto trovare
diversi modi per conservare la frutta.
Sul nostro sito ha scoperto
disidratatore,
pastorizzatore ed
estrattore di succo a rotazione lenta, strumenti che sono diventati i suoi migliori alleati !
1 - La raccolta
Tutta la frutta, secondo Jean-Louis, va
raccolta presto al mattino, prima che venga scaldata dal sole. Non solo si conserverà meglio, ma soprattutto
la qualità aromatica della frutta è migliore in questo momento della giornata.
Prima di toccarla, la osserva per evitare di maneggiarla inutilmente. Per sapere se è matura esercita un'unica pressione, molto leggera. Bisogna toccarla con delicatezza e il meno possibile altrimenti si danneggia.
Per raccoglierla, bisogna prenderla nel palmo della mano e fare un
movimento rotatorio per rompere il peduncolo.
2 - Preparazione della frutta
Lavate la frutta con acqua, poi togliete i semi/noccioli e tagliatela in quarti.
3 - Spremitura
Passate la frutta all'
estrattore di succo Hurom e aggiungete il succo di 1/2 limone per evitare che la polpa si ossidi.
4 - Preparazione delle 2 miscele per 1 litro di polpa di frutta
(quantità misurata dopo la spremitura)
Prima miscela :
- 250 g di zucchero
- 150 g di glucosio
Seconda miscela :
- 250 g di zucchero
- 25-30 g di pectina in base al tipo di frutta (ad es. 28 g per le pesche)
- 15 g di acido citrico o succo di limone
5 - Cottura : durata 30/40 minuti
Jean-Louis spiega che è fondamentale mescolare per tutta la durata della cottura.
Scaldate la polpa incorporando la prima miscela.
Quando la temperatura raggiunge i 50/60°C, versate la seconda miscela.
Lasciate cuocere,
senza smettere di mescolare fino a raggiungere i 103/104°C.
Non serve che arrivi a caramellarsi.
Quando la pasta è spessa e si stacca dal fondo della pentola significa ceh l'evaporazione è sufficiente.
Una volta raggiunta la temperatura, potete bloccare la cottura.
Attenzione : mai aggiungere la pectina da sola per evitare la formazione di grumi. 6 - L'essiccazione
In questa fase bisogna essere prudenti poichè il preparato è molto caldo; munitevi di
guanti anti-calore per non bruciarvi.
Ricoprite il fondo e i lati dei
vassoi del disidratatore con
carta da forno e versatevi la pasta facendo attenzione che non strabordi.
Jean-Louis dice di mantenere uno spessore di circa
1 cm al massimo. Ha costruito dei telai per essiccazione al fine di ottimizzare la produzione in attesa di acquistare dei vassoi supplementari.
Scegliete il programma per avere una
temperatura di 55/60°C e lasciate essiccare per circa 12 ore.
Per verificare se la pasta è pronta, questa deve staccarsi facilmente.
Se è ancora troppo molle, prolungate il tempo di essiccazione controllandola regolarmente.
7 - Estrazione dallo stampo
Quando la gelatina è pronta, va tagliata in strisce e poi in quadrati.
Potete tagliarla anche con l'aiuto di
piccoli stampini per darle diverse forme.
8 - Conservazione
E' sufficiente mettere la gelatina in un contenitore a chiusura ermetica, all'asciutto, facendo attenzione a separare ogni strato con della carta da forno per evitare che si incollino tra di loro.
Conservarla sottovuoto sarebbe l'ideale per poterla gustare più a lungo.
Consigli, idee di degustazione :
- Trasporto e conservazione della frutta : evitate di farla sbattere e di sovrapporla per non rovinarla e stendete uno strato di carta sul fondo delle cassette per proteggerla dagli urti.
- Servite le gelatine di frutta con i formaggi al posto della confettura, sarà un'idea originale !
- Servite insieme al caffè a fine pasto, è un modo piacevole per gustare le gelatine !
Gli altri utilizzi del disidratatore tunnel :
- essiccare la frutta
- preparare le barrette di cereali
- essiccare gli aromi
- disidratare la verdura
Da sapere sui disidratatori alimentari per frutta e verdura.