Come realizzare le conserve in vaso nel modo più semplice e facile possibile: quello che si può fare con un pastorizzatore elettrico.
Un pastorizzatore non è altro che un grande pentolone elettrico. Vi basta programmare la temperatura desiderata e il tempo di cottura. Al resto ci pensa lui. Dopo avere raggiunto la temperatura desiderata, il timer parte in automatico e voi potete stare tranquilli poiché non serve sorvegliare. Se preparate conserve in scatola o anche in vasetti, siete sicuri che il tempo di appertizzazione (sterilizzazione per conservazione in contenitori ermetici) sarà rispettato. L'idea è quella di realizzare conserve e non di sorvegliare la pastorizzazione! Considerate il vantaggio di non dovervi più preoccupare di bombole di gas, fornelli e che potrete utilizzare il pastorizzatore anche all'interno e in un posto limitato.
Pastorizzatore ma non solo Volete tenere in caldo vino o caffé alla giusta temperatura? Volete ridurre la vostra passata di pomodoro o preparare una zuppa o un bollito? Desiderate preparare degli yogurt in quantità consistenti o estrarre* il succo di frutta a vapore?
Con una grossa pentola da 29 l avrete di che sbizzarrirvi. Non vi resta che scegliere il materiale: inox o acciaio smaltato, perchè ognuno ha le proprie preferenze: coloro che producono succhi di frutta o vogliono ritrovare i vantaggi delle cocotte scelgono solitamente lo smalto; quelli invece che preparano principalmente conserve preferiscono l'inox. Entrambi i materiali sono comunque neutri e resistono perfettamente agli acidi.
* Per trasformare il pastorizzatore in un estrattore di succo a vapore c'è un accessorio venduto a parte.
NB. I pastorizzatori in plastica sono molto resistenti agli urti e non rompono i vasetti, ma non si possono usare per cucinare.