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Cuocere il foie gras sottovuoto

Nessuna perdita in peso, alimenti protetti, sapori esaltati, nessun rischio di sbagliare la cottura, meno lavoro e pulizia, migliore conservazione anche in congelatore. Cosa potremmo rimproverare a questo tipo di cottura ?

Nessuna perdita di peso, sapori esaltati, alimenti protetti, nessun rischio in cottura, migliore conservazione..Cosa rimproverare alla cottura sottovuoto ?
Non è solo meglio, è anche molto più economico.  

Il fegato è svenato e condito senza esagerare. I sapori sottovuoto sono molto più potenti e fate attenzione alle spezie.
Una volta che il foie gras è rimesso nello stampo lo si conserva sottovuoto ed è fatta.  

Ci sono 2 opzioni per la cottura.  
La cottura tradizionale  
I sacchetti si immergono in un recipiente pieno d'acqua a 80°C per 25-40 minuti per foie gras da 200 a 350 gr.  
La cottura a bassa temperatura è ancora più semplice.
Basta impostare nella vasca la temperatura che si vuole raggiungere al cuore dell'alimento. Non ci sono rischi cuocendo alla giusta temperatura, la temperatura programmata non può essere superata. Il tempo di cottura non ha più importanza. E se il fegato dovesse rimanere a cuocere per 2 ore in più non ci sarà alcuna differenza
Sotto l'aspetto economico va segnalato che la vasca per cottura a bassa temperatura consuma tanto quanto una lampadina da 60 W da quando l'acqua è calda.
A confronto con un forno elettrico è imbattibile a livello di consumi e semplicità e sicurezza d'uso.  

C'è però da fare un'obiezione: il foie gras sottovuoto non attira come uno cotto tradizionalmente. Molti sono sensibili a questo e nulla eguaglia la fetta che si taglia direttamente nella terrina.
Ecco però che il sottovuoto estrae un asso dalla manica. Mettete il foie gras in terrina e confezionatelo sottovuoto. Il fegato è ben schiacciato e cotto alla temperatura ideale, conservando anche un bel aspetto per esser portato in tavola.  

E ora la conservazione. Una volta sottovuoto un fegato crudo sottovuoto si conserva meglio e più a lungo. E' protetto da agenti patogeni e dall'ossigeno dell'aria che rovinerebbe i grassi.  
Il foie gras cotto sottovuoto può anche essere congelato senza perdere consistenza.  
Gli artigiani che vendono questo tipo di alimento hanno capito bene: sottovuoto la perdita di peso è quasi nulla e loro guadagnano circa un 30% di più alla vendita.
Quando producono foie gras cotti sottovuoto evitano di perdere i sapori a causa di cotture troppo forti. Tutti ne traggono vantaggio.  

Per servirlo e gustarlo meglio, tirate fuori il foie gras dal congelatore e mettetelo in frigorifero 2-3 giorni prima. Estraetelo dal sacchetto appena prima di servirlo a fette, al naturale o con un pizzico di sale e pepe.
Accompagnatelo su fette di pane ai fichi e nocciole. Potrete assaggiare un prodotto raro per tutte le occasioni, all' aperitivo come antipasto.  
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